Gita a Celje per l’ultima gara del SSOL 2017.
Stranamente abbiamo preso acqua tutto il viaggio eccetto che in gara!
Pranzo bosniaco in centro.
Buon primo maggio. Oggi Zzi non lavora e andiamo in onda senza podcast, ma sono solo 300 parole e tante figure.
Parliamo delle gare di orienteering Pasqua, finché almeno siamo nello stesso anno.
Da due settimane, cioè da quando si sono svolte le gare, ho in mente di paragonare le mie prestazioni nelle quattro gare della (ancora abbastanza) nuova kermesse di orientamento slovena, a quattro grandi capolavori del cinema e intitolare ciascuna come un film.
… ché io come atleta di orienteering sono una sega, ma come professionista delle minchiate sono un luminare.
EASTER FOUR DAY ONE – KOPER
Fast and furious
Il prologo della quattro giorni di orienteering è una centro storico a Capodistria, cartina niente affatto banale.
Spronata dall’urgenza di finire la gara prima che chiuda il negozio di birre, sono decisa ad andare fast. Non sarò esattamente una palla da schioppo, ma voglio essereil più fast possibile per i miei standard.
Divento furious al cancello di partenza, quando la culona (tre taglie meno di me, ma comunque una culona) davanti a me non si leva dalle balle e mi fa perdere subito un paio di secondi, forse anche tre, non lo so, lì per lì m’è parso un tempo infinito.
Sto talmente tanto a uscire dal gazebo (quadratino viola in carta) che la macchina posteggiata nel vicolo della svedese (stellina viola in carta), che formava un collo di bottiglia letale per i corridori, non è più un problema.
Com’è ovvio, mi spompo subito, senza manco tirare.
La gara non va neanche malaccio; un paio di volte non riconosco il posto e arrivo un po’ corta o un po’ lunga, altre volte controllo se per caso non è sbagliata la carta (fig.3), faccio la scelta-pirla di rigore in ogni gara che si rispetti (fig.4), e annaspo completamente sfiatata dalla quarta lanterna in poi.
Per recuperare faccio anche scelte ardite, come quella di fare le scale in discesa (resto convinta che ci avrei messo meno facendo il giro correndo).
Arrivo con mezz’ora di anticipo sull’orario di chiusura della birreria, che a saperlo mi sbattevo meno.
La prossima puntata sarà
Unbreakable
Primo giorno della Easter 2017.
Bella sprint veloce anche se poco tecnica.
Gara divertente con sosta obbligatoria da Hoppiness.
Seconda gara del SSOL, bellissimo centro storico a Vipavski Križ.
Giornata gelida ma soleggiata.
Sosta per Bevog e toast ad Ajdovščina.
Ultima gara di questa trasferta toscana.
Gara divertente con arrivo in piazza del Campo.
Stramente non piove.