Manca una settimana a Lipica, così, dovendo interpretare il difficile ruolo di “quella che vaga per il bosco con una cartina in mano”, ho pensato di fare un po’ di prove di orienteering.
L’esito è stato in linea con le aspettative: un disastro totale.
Fossi il regista, mi sostituirei al volo con una sagoma di cartone, che di sicuro terrà la scena meglio di me.
La prova generale, però, è servita ad acquisire una grande lezione di vita:
Prima di tutto: ordegno e posizion Condividi il Tweet“Ordegno e posizion” è la Regola, e va bene per tutto.
Le mie fonti me la danno come un’espressione mutuata dal mondo della nautica, particolarmente appropriata per i lavori e le manovre in barca a vela, per quanto sia palese che si presta molto bene ad allusioni sessuali (infatti “ordegno” è un false friend e non significa “ordigno”, bensì “attrezzo”).
Va bene anche per l’orienteering, perché, in fondo, tutto quello che ti serve, è una bussola e sapere dove sei.
Ho anche progettato un nuovo vessillo per la nostra giovane, ma rispettabile, società, che si ispira alla bandiera del Brasile, con cui condividiamo i colori e il prestigio sportivo. In esso, globo è rimpiazzato da una bussola e il motto, anziché il sarcastico ordem e progresso, diventa, per l’appunto
Ordegno e Posizion
E ora, dato che avete imparato bene la lezione, eccovi una bella cartina fresca della zona di Lipica su cui sbavare – o angosciarvi – fino a sabato